"Adoro quando i prodotti funzionano e basta! Hosting e streaming video direttamente dalla piattaforma KeyShot Bridge a Sitecore. Non ci si affida più a YouTube. Grazie, KeyShot".
Tommy Cheong è un designer industriale e visualizzatore di prodotti di Singapore con un approccio al design orientato al futuro e incentrato sull'uomo, che si concentra sulla scoperta dei bisogni, dei desideri e delle motivazioni delle persone. La sua metodologia combina l'analisi quantitativa dei dati con osservazioni qualitative e idee testate attraverso la prototipazione pratica per creare proposte piacevoli e sostenibili per migliorare la qualità della vita. Il suo obiettivo è promuovere ambienti che alimentino l'innovazione e la condivisione di idee, in particolare attraverso progetti collaborativi. Tommy ha vinto il premio d'oro nella Colorway Design Challenge 2023.
Tommy Cheong
Behance | LinkedIn | Instagram
Software di modellazione utilizzato: Rhino 3D
Come è arrivato al design?
Ho iniziato più di dieci anni fa, senza sapere in cosa mi fossi cacciata. Non sapevo cosa fosse il design industriale e del prodotto quando ho iniziato il mio percorso di studi nel 2012, al Nanyang Polytechnic Industrial and Product Design. Era la sesta scelta su 12 quando ho scelto il corso di diploma del Politecnico e da allora non mi sono mai voltata indietro.
Quali sono i vostri progetti preferiti?
Un esempio memorabile è il mio progetto "Recycle Right Bins", che è stato il mio progetto di tesi di fine anno (2020) all'Università Nazionale di Singapore, in cui ho sfidato me stesso su come riciclare correttamente attraverso un design migliore nel contesto di Singapore, dove c'è un'alta contaminazione di rifiuti alimentari e liquidi nei nostri materiali riciclabili e un basso tasso di riciclaggio. Dalla visualizzazione dei concetti di design all'implementazione effettiva nel campus universitario, nei centri commerciali e nelle scuole, grazie a collaboratori che hanno le stesse idee e che si uniscono per stimolare cambiamenti comportamentali sostenibili attraverso interventi di design olistico.
In quale punto del processo utilizzate KeyShot?
L'uso di KeyShot permette un'esplorazione dinamica delle possibilità di progettazione, consentendomi di sperimentare e perfezionare gli aspetti visivi e tattili di un progetto. Questo processo aiuta a trasmettere l'essenza del concetto alle parti interessate, assicurando che il progetto comunichi efficacemente il messaggio e la funzionalità desiderati. Grazie alle avanzate capacità di rendering di KeyShot, posso simulare luci e ombre realistiche, texture e interazioni ambientali, che sono fondamentali per valutare l'aspetto e la sensazione del progetto nell'ambiente in cui è destinato, sia per le collaborazioni con i clienti che per i progetti personali.
Quali sono i vostri strumenti preferiti di KeyShot ?
La funzione Studio di KeyShot ha semplificato in modo significativo il mio flusso di lavoro di progettazione, consentendomi di gestire più variazioni di scena all'interno di un singolo file di progetto, riducendo la necessità di più file e la possibilità di errori. Ha reso più facile regolare l'illuminazione, i materiali e gli ambienti, migliorando l'efficienza complessiva del mio flusso di lavoro. Questa funzione è molto utile per capire come i miei progetti si adattano a vari contesti e per condividere efficacemente le loro storie. In sostanza, la funzione KeyShotdi Studio ha reso il mio processo di progettazione più fluido e gestibile, soprattutto quando si deve lavorare efficacemente entro scadenze ravvicinate.